Ingredienti:

  • castagne (lessate e pelate)
  • burro
  • zucchero di canna
  • miele di castagne
  • lardo d’Arnad
  • polenta
  • olio extra vergene d’oliva
  • rosmarino

 

 

Esecuzione:

Preparate la polenta secondo la vostra ricetta, a fine cottura dovrà essere compatta e asciutta. Stenderla ancora calda in una teglia e farla raffreddare (oppure riempite degli stampi in silicone dalla forma quadrata).

In una padella antiaderente sciogliere una noce di burro, un cucchiaio di zucchero di canna e del miele di castagno. Quando gli ingredienti si saranno amalgamati aggiungere le castagne, lessate e pelate precedentemente (per comodità potete usare le castagne già cotte e pelate vendute sottovuoto nei reparti ortofrutta dei supermercati). Cuocere qualche minuto per caramellarle girandole con delicatezza affinchè non si rompano.

Ricavare dei quadratini di 3×3 cm. di polenta, adagiarli in una teglia ed ungerli con dell’olio extra vergine d’oliva e cospargerli con un trito di rosmarino. Infornarli a forno già caldo a 180° per il tempo necessario a renderli croccanti.

Togliere la cotenna al lardo d’Arnad ed affettarlo.

Avvolgere ogni castagna caramellata in una fetta di lardo e adagiarla sul quadratino di polenta croccante e carda, servire subito.

 

 

Lardo D’Arnad (Valle d’Aosta)

Una particolarità del lardo d’Arnad e quella relativa all’alimentazione del
maiale che esclude mangimi integrati per lasciar spazio ad alimenti quali
castagne e ortaggi e al suo modo di essere stagionato, con l’impiego di aromi
reperibili in loco quali: aglio, sale, rosmarino, alloro e salamoia e conservato
in un recipiente fabbricato artigianalmente con legno di castagno, denominato
“doil” .
Il lardo si presenta con un profumo ricco di aromi, estremamente
piacevoli e con un sapore che ricorda le erbe usate nella miscela per la
salamoia .